31/12/07

La maledizione della prima luna

"Pirati dei caraibi: La maledizione della prima luna", (titolo originale "Pirates of Caribbean: The Curse of the Black Pearl") è un film del 2003 di Gore Verbinski con Johnny Depp, Orlando Bloom, Geoffrey Rush e Keira Knightley.

Uno strano personaggio arriva a Port Royal: si tratta del capitano Jack Sparrow (Johnny Depp) che dopo aver affrontato alcuni soldati e l'apprendista fabbro della città William Turner (Orlando Bloom) viene imprigionato. La notte stessa, la città viene assediata dalla fantomatica Perla Nera, comandata dal capitano Barbossa (Geoffrey Rush) che rapisce la figlia del governatore, Elizabeth Swann (Keira Knightley) e la porta sulla Perla Nera. Nella mischia, Will Turner, innamorato di Elizabeth, libera capitan Sparrow, precedente comandante proprio della Perla Nera, per cercare di liberare la ragazza e scappano insieme, rubando la nave più veloce della marina di Sua Maestà.

Questo film ha introdotto un nuovo modo di fare film su pirati, lo paragonerei alle innovazioni apportate dal genere "Spaghetti western": i pirati sono rappresentarti in maniera ironica e divertente. Johnny Depp è un pirata veramente singolare: col un quintale di matita nera per occhi e la bandana in testa, con le sue mossettine e il modo di parlare, strappa una risata a chiunque.
Come tutti sapranno, di questo fortunato film sono stati già fatti due seguiti: "Pirati dei Caraibi: La maledizione del forziere fantasma", di cui parlerò nel prossimo post e "Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo".

28/12/07

The man from St. Petersburg

It was a slow Sunday afternoon, the kind Walden loved. He stood at an open window and looked across the park. The broad, level lawn was dotted with mature trees: a Scotch pine, a pair of mighty oaks, several chestnuts and a willow like a head of girlish curls. The sun was high and the trees cast dark, cool shadows.

Il conte Walden è stato incaricato da Winston Churchill di negoziare un trattato con un emissario dello zar, che è un caro nipote di Walden stesso, per stipulare un'alleanza Inghilterra-Russia in caso di guerra con la Germania. Siamo nel 1914 e la guerra sembra più che mai prossima.
Un gruppo di anarchici russi vengono a sapere dei negoziati in corso e mandano un loro uomo per uccidere l'emissario dello zar, Feliks, che anni prima è stato proprio il segreto amante della moglie di Walden. Riuscirà Feliks a uccidere il negoziatore e ad impedire l'entrata in guerra della Russia?

L'inizio del libro è molto lento, con gli spaccati di vita di un lord inglese interessato alla politica estera e alla vita del gruppo di anarchici russi in esilio. Come capita spesso ci si appassione alla storia quando questa entra nel vivo, e i riferimenti storici la rendono più verosimile.
Quindi, passato lo scoglio di conoscere i vari personaggi, complessivamente è un bel romanzo con ambientazione storica.

27/12/07

La ricerca della felicità

"La ricerca della felicità" (titolo originale "The pursuit of happyness") è un film di Gabriele Muccino del 2006 con Will Smith.

Chris Gardner è un rappresentante di poco successo con una moglie in crisi e un figlio che adora. La vita in una grande città americana può essere durissima se non hai soldi per pagare l'affitto o le tasse. Gardner, dopo aver incontrato un broker ben vestito con una bellissima macchina decide di provare a diventare broker e riesce ad entrare fra i 20 partecipanti ad un ristrettissimo stage per diventare intermediatore finanziario. Ma il corso dura sei mesi e Chris deve mantenere sè e il figlio. Inoltre solo 1 dei 20 partecipanti sarà assunto dopo l'esame finale del corso.

Questo film è basato sulla veria storia di Chris Gardner, che da povero diventa miliardario ed è un esempio riuscito di "sogno americano": chiunque con tanto impegno e sacrifici può farcela.
Il film mi è piaciuto molto. Anche se si sa come va a finire, si è tutti partecipi alle disavventure del protagonista. Bravissimo anche il figlio, interpretato dal vero figlio di Smith, Jaden.
Una nota: l'errore di ortografia nel titolo originale è voluto. Se vedrete il film ne capirete il significato!

20/12/07

Manuale dell'imperfetto viaggiatore

Il viaggio è una questione secondaria: a me interessano i viaggiatori. Non sono né un antropologo, né un accompagnatore turistico. Sono soltanto un osservatore che, nel corso degli anni, si è convinto di questo: viaggiando, abbassiamo le difese e ci mostriamo per quello che siamo. Il viaggio diventa una lente d'ingrandimento. Ciò che si scopre puntando quella lente su noi italiani non è del tutto rassicurante. Affascinante, sempre.

Severgnini in questo libro analizza vizi difetti virtù dei viaggiatori italiani confrontandoli con i comportamenti di viaggiatori di altre nazionalità. Libro simpatico, ma mi sembra che ultimamente si ripeta un po' troppo.

18/12/07

Mariti e mogli

"Mariti e mogli" (titolo originale "Husbands and wives") è un film di Woody Allen del 1992 con Mia Farrow, Sidney Pollack e Allen stesso.

Due coppie di amici stanno per uscire a cena. Prima di andare al ristorante, Jack (Sidney Pollack) e Sally (Judy Davids) confidano a Gabe (Woody Allen) e Judy (Mia Farrow) che si stanno per separare. La reazione alla notizia è esplosiva. Judy sopratutto non può capacitarsi di questo fatto, le sembra impossibile che succeda ai suoi amici e vuol conoscere tutti i retroscena.

Con questo film Allen compie una personale indagine nei rapporti di coppia.
Il film sembra ancora più paradossale se si è a conoscenza del fatto che è stato girato poco prima dello scandalo della relazione di Allen con la figlia adottiva.

10/12/07

Crostata nera con crema al cocco

Ingredienti per la pasta:
250g farina 00
100g cacao in polvere
150g zucchero
150g burro
4 tuorli
sale
Ingredienti per la farcitura:
4 uova
60g zucchero
500ml latte
120g cocco fresco o 80g di farina di cocco rivitalizzata con un po' di latte.
40g farina 00
1 bustina di vanillina
sale fino
scaglie di cioccolato fondente

Procedimento:
Per la pasta, miscelare nel mixer farina, cacao, zucchero e sale. Aggiungere il burro ammorbidito tagliato a pezzetti, e i tuorli. Formare una palla, avvolgerla in pellicola e metterla in frigorifero per almeno mezz'ora.
Imburrare e infarinare una teglia di 28cm, stendervi la pasta, bucherellare il fondo con una forchetta e ricoprire con un foglio di carta forno. Versarvi sopra i fagioli secchi e infornare a 180° per 30 minuti.
Nel frattempo portare a bollore il latte, unire la vanillina e 2/3 del cocco. Separare i tuorli dagli albumi. Montare i tuorli con lo zucchero, aggiungere lentamente la farina e poi il latte. Portare a bollore fino a che la crema si è indurita. Spegnere e lasciare raffreddare mescolando spesso.
Facoltativo: quando la crema è fredda, montare a neve 2 albumi e aggiungerli alla crema (io ne ho messi 4 che han reso la crema troppo tenera. Due o nessuno forse è meglio).
Versare la crema sulla crostata e decorare col cocco restante e qualche scaglia di cioccolato fondente. Prima di servire deve rimanere in frigorifero almeno mezz'ora, la crema si deve consolidare.

08/12/07

In cold blood

The village of Holcomb stands on the high wheat plains of western Kansa, a lonesome area that other Kansans call 'out there' Some seventy miles east of the Colorado border, the countryside, with its hard blue skies and desert-clear air, has an atmosphere that is rather more Far West than Middle West.

In un tranquillo paesino del Kansas, un'intera famiglia è stata misteriosamente legata, imbavagliata e poi trucidata da ignoti assassini. Gli abitanti del luogo sono terrorizzati e traumatizzati, chi può aver commesso questo massacro? Qualcuno in mezzo a noi? O uomini venuti da fuori? Le settimane passano senza un colpevole...
All'improvviso un colpo di fortuna come capita una volta su un milione, un detenuto di un penitenziario si fa avanti e dice di sapere con certezza chi è stato a commettere questo efferato crimine. Altre settimane d'indagine, una targa è stata rubata da un deposito auto dove in passato lavorava uno dei due presunti colpevoli, la targa è individuata a Las Vegas e la macchina su cui è stata apposta fermata. I due occupanti sono arrestati e portati al più vicino posto di polizia.

Il grande giornalista e scrittore Truman Capote con "In cold blood", (titolo italiano "A sangue freddo") firma il suo capolavoro. Incuriosito da un articoletto su un giornale di provincia, intravede una storia interessante per il giornale per cui lavora e si reca sul posto. Conosce gli abitanti del paese, parla coi poliziotti e riesce ad intervistare più volte gli assassini in carcere. L'articolo non è più sufficiente e si trasforma in qualcosa di più, in un libro, che è veramente magnifico. Da leggere a piccole dosi perché è una finestra aperta sulle percezioni di questi assassini. Intendiamoci, non ci sono descrizioni splatter per guardoni, ma ragazzi, è una storia vera, la famiglia Clutter è stata veramente massacrata, non è finzione. Consigliato a stomaci forti.

05/12/07

Salsicce in crosta di pane

Ingredienti per 4:
400g di pasta di pane
4 salsicce
2 tuorli
30g di parmigiano grattugiato
semi di finocchio e/o sesamo e/o papavero

Procedimento:
Incorporare 1 tuorlo e il parmigiano nella pasta di pane.
Dividere la pasta in 4 parti e stendere delle strisce di circa 6x25 cm.
Cuocere le salsicce qualche minuto per fargli perdere un po' di grasso e lasciarle raffreddare.
Avvolgere le salsicce a spirale nella pasta e sigillare le estremità inumidendole con un po' d'acqua. Posizionarle in una latta foderata di carta forno, spennellare con il tuorlo miscelato con un po' di latte, distribuire i semi e lasciare lievitare un'ora.
Infornare a 220° per 10-15 minuti.

Per fare la pasta di pane io ho usato:
400g farina 0
220ml acqua
2 cucchiai d'olio
1 cucchiaio di latte
1 cucchiaio e mezzo di zucchero
1 cucchiaino e mezzo di sale
8g lievito di birra secco
cui ho aggiunto il tuorlo e il parmigiano richiesti dalla ricetta e l'ho fatta lievitare per 2 ore.

03/12/07

300

"300" è un film di Zack Snyder del 2007 tratto dall'omonimo fumetto di Frank Miller.

Il film racconta la storia dei 300 spartani che nel 480 a.c. nella battaglia delle Termofili si opposero assieme a pochi alleati, all'immenso esercito dell'imperatore persiano Serse che continuando le guerre di suo padre Dario, voleva conquistare tutta la Grecia.

Il film è tratto da un fumetto, quindi i personaggi sono volutamente esagerati. Graficamente è curatissimo, e mi ha ricordato il bellissimo Sin City. Gli attori principali pronunciano frasi tramandate dagli storici e questo rende più partecipi alla storia che gli autori dicono sia accurata al 90%.
La mia frase preferita, pronunciata dal re Leonida alla vigilia della battaglia finale è:
"Spartani! Preparate la colazione e mangiate tanto perché stasera ceneremo nell'Ade!".
Se non si è capito, questo film mi è piaciuto veramente molto! ;-)

Gattò di patate di Santa Chiara

Il gattò di patate (sì, si scrive proprio così, gattò) è un'ottima variante della solita torta salata.

Ingredienti (per stampo di 20-22 cm, con bordo alto):
125g patate
250g farina
125g mozzarella
100g prosciutto cotto a dadini
2 uova
lievito di birra per 250g di farina
50g strutto
1 cucchiaino zucchero
olio
sale

Preparazione:
Miscelare 4 cucchiai di farina con lo zucchero, il lievito e 50ml di acqua calda. Coprire con una pellicola e far lievitare in luogo tiepido per 45 minuti.
Nel frattempo lavare e cuocere la patata con la buccia per 40 minuti dall'ebollizione. Scolarla, pelarla e passarla nello schiacciapatate.
Mettere nel mixer la farina rimasta, un cucchiaino di sale, la purea di patate, lo strutto, le uova e il lievito e impastare.
Aggiungere la mozzarella tagliata a pezzetti, il prosciutto cotto e impastare ancora.
Rivestire lo stampo con carta forno, versare l'impasto, ricoprire con pellicola da cucina e lasciare riposare un'ora.
Infornare a 180° per 40 minuti.

Varianti: Per una ricetta più saporita si possono mettere dadini di pancetta al posto del prosciutto cotto e scamorza o fontina al posto della mozzarella.