
Il maresciallo Brancato s'inbatte in un piccolo funerale nel paesino nel quale lavora. Non conosce l'anziana donna morta nè il vedovo, sa solo che abitano in una casupola dispersa in montagna dove lui fa il pastore di pecore. Qualche giorno dopo il funerale, il parroco del paese si reca dal maresciallo e gli racconta preoccupato che il vedovo sembra impazzito dal dolore per la morte della moglie e chiede al maresciallo d'intervenire e parlargli prima che il pastore ferisca se stesso o qualcun altro.
Raccontino scritto per il calendario dei carabinieri che si legge in meno di un'ora. Lo stile è il solito di Camilleri ed è di piacevole lettura come sempre.
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