06/03/09

Fahrenheit 451 / Cronache marziane

Era una gioia appiccicare il fuoco. Era una gioia speciale vedere le cose divorate, vederle annerite, diverse. Con la punta di rame del tubo fra le mani, con quel grosso pitone che sputava il suo cherosene venefico sul mondo, il sangue gli martellava contro le tempie, e le sue mani diventavano le mani di non si sa quale direttore d'orchestra che suonasse tutte le sinfonie fiammeggianti, incendiarie, per far cadere tutti i cenci e le rovine carbonizzate della storia. Col suo elmetto simbolicamente numerato 451 sulla stolida testa, con gli occhi tutta una fiamma arancione al pensiero di quanto sarebbe accaduto la prossima volta, l'uomo premette il bottone dell'accensione, e la casa sussultò in una fiammata divorante che prese ad arroventare il cielo vespertino, poi a ingiallirlo e infine ad annerirlo. (da "Fahrenheit 451" di Ray Bradbury)

Montag è un vigile del fuoco il cui compito è di bruciare i libri e i possessori che si oppongono alla loro distruzione. Le case sono ignifughe, in ogni salotto la televisione è padrona, con schermi che occupano intere pareti e l'emittente coinvolge lo spettatore recapitandogli i copioni con alcune battute da leggere. C'è una guerra lontana, ma non preoccupa nessuno.

"Fahrenheit 451" è indubbiamente uno dei capolavori della fantascienza, pubblicato nel lontano 1953, ma i temi di cui tratta lo rendono attualissimo.
Ne consiglio veramente la lettura a tutti.

In questa edizione era presente anche "Cronache marziane", una serie di racconti ambientati su Marte e che parlano della sua colonizzazione. Forse a causa del fatto che sono stati pubblicati a puntate e i vari capitoli non sono collegati tra loro, mi sono sembrati veramente noiosi e antiquati, ho fatto davvero fatica a finirli.

2 commenti:

valerius ha detto...

Hai visto anche il film di Truffaut tratto dal libro? Non male.

LOST IN THE NETWORK ha detto...

ciao ho letto questo libro alcuni anni fa e mi e' piaciuto moltissimo vorrei vedere il film devo scaricarmelo anche se penso che i film visti dopo aver letto i libri perdono moltissimo .
ciao
Cesare