09/05/08

Il campo del vasaio

L'arrisbigliò una tuppiata forte e insistente alla porta di casa, tuppiavano alla dispirata, con la mano e con i pedi, ma curiosamente non sonavano il campanello. Taliò verso la finestra, dalla persiana 'nserrata non filtrava lume d'alba, fora era ancora scuro fitto.

Il campo del vasaio è un terreno infido, che è stato comprato coi soldi del tradimento di Giuda e porta chiunque gli va vicino al tradimento. In un analogo campo del vasaio a Vigata, il proprietario trova un cadavere tagliato in esattamente 30 pezzi e orrendamente sfigurato per impedirne il riconoscimento. Ma il sacco è stato sotterato sotto poca terra, quindi l'assassino voleva che fosse ritrovato, anche se dopo un certo tempo. Montalbano si ritroverà ad indagare su un omicidio in cui tutto non è quel che sembra.

Quest'ultima avventura di Montalbano mi è piaciuta molto. L'indagine è coinvolgente, viene dato spazio al vice Mimì e alla sua crisi, finalmente vediamo anche se per poche pagine Montalbano a Boccadesse. Mi è piaciuto molto anche la connessione all'episodio del Vangelo in cui si parla del campo del vasaio, che Camilleri sfrutta per spiegare gli eventi raccontati in questo libro.

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