30/04/09

NYPD Blue

Penso che quasi tutti abbiano intravisto almeno una puntata di questo famoso telefilm poliziesco, creato agli inizi degli anni 90 e capostipite di un genere improntato al crudo realismo. La serie è composta da 12 stagioni ed è stata girata del 1993 al 2005, ogni stagione è composta da 22 episodi.
Cult ne sta riproponendo tutte le stagioni, è iniziata oggi la seconda.

Nella prima stagione il protagonista è il detective Kelly, interpretato da David Caruso, il famoso Horatio Caine di CSI Miami. Qui lo ritroviamo molto più giovane, ma con un personaggio simile. Purtroppo lascerà la serie all'inizio della seconda stagione.
Coprotagonista è il detective Andy Sipowicz (Dennis Franz), poliziotto bravo ma tormentato dall'alcolismo. E' l'unico attore che reciterà per tutte le stagioni diventandone la colonna portante.

Nel telefilm i casi fanno solo da sfondo alle vite personali dei protagonisti.e non viceversa. La Ney York rappresentata è una città molto violenta e i dialoghi in certe occasioni sono talmente crudi da essere stati censurati anche per la trasmissione degli episodi a tarda notte. E' una serie imperdibile per gli amanti dei polizieschi da cui gli altri telefilm hanno copiato a piene mani!

29/04/09

Il sonaglio

Alla prima duminica del misi di fivraro del primo anno che il seculo novo era ancora un agnidruzzo che non arrinisciva a tinirisi addritta supra alle sù gamme, capitò che le dù campani della chiesa matrici si misero a sonari alla dispirata che manco erano le quattro del matino. (da "Il sonaglio" di Andrea Camilleri")

La famiglia di Giurlà abita a Vigata ed è povera. Il padre fa il pescatore assieme ad un socio e ricavano quando appena basta per sopravvivere. Dopo un temporale, la barca viene distrutta e tutta la famiglia s'impegna a guadagnarsi da vivere. Giurlà viene così mandato a pascolare le capre di un ricco marchese. All'inizio si sente veramente spaesato, lui ragazzo di mare a vivere in montagna, ma vi si abitua presto tanto che non riesce più a stare a Vigata. Si lega alla solitudine, alla vita semplice e a una capra che gli si è affezzionata come un cagnolino, che lui battezza Beba.

Il libro appartiene alla trilogia della metamorfosi assieme a "Maruzza Musumeci" e "Il casellante".
La prima parte del primo capitolo è slegato del resto, sembra appiccicato lì solo per far sapere che la famiglia di Giurlà tiene al figlio tanto da non mandarlo in miniera.
Questo ultimo libro l'ho trovato abbastanza noioso, in tutto il racconto accadono pochissimi fatti significativi. Camilleri in alcuni dei suoi ultimi libri sembra ossessionato dal sesso e in questo è presente in abbondanza.
"Il sonaglio" è anche di più difficile lettura perché contiene ancora più espressioni dialettali dei precedenti.

27/04/09

Per chi suona la banana

Si parte dal marzo 2007: governava, traballando, Romano Prodi. Si arriva a settembre del 2008: sgoverna, anzi risgoverna Silvio Berlusconi. In arte Bellachioma, Cainano, Al Tappone. Qualcuno mi rimprovera di ricorrere troppo spesso a soprannomi, ma è una questione igenico-sanitaria: non ce la faccio più a chiamarlo col suo nome. (da "Per chi suona la banana" di Marco Travaglio)

Il libro raccoglie gli articoli scritti da Travaglio per la sua rubrica sull'Unità rinominata da "Uliwood Party" a "Ora d'aria". Data la natura degli articoli come editoriali di commento, gli argomenti sono dei più vari. Anzi leggendo i primi, quando ancora c'era Prodi al governo, sembra veramente passato un secolo. E invece no, son passati a malapena due anni. Quindi è un libro utile per rinfrescare la memoria.

24/04/09

Torta all'ananas

Ho trovato questa ricetta insolita sul blog del mio amico Fabio. Come mio solito ho adattato la ricetta ai miei gusti, sostituendo il burro con l'olio, dimezzando le noci perché si sentivano troppo e il lievito, e diminuito lo zucchero perché mi sembrava troppo dolce. Se invece volete la ricetta originale andate a leggerla sul blog di Fabio.
La torta è buonissima, ed essendo una "torta rovesciata" fa proprio una bella figura. In due pranzi ho fatto due successoni e mi hanno chiesto come ho fatto ad ottenere una pasta cosi' soffice ;-)
Inoltre sono dovuta diventare una maestra nel preparare il caramello :-D

175g farina
120g zucchero + 150g zucchero per il caramello
100g olio
100g noci sgusciate
3 uova
7 fette d'ananas sciroppato
1/2 bustina di lievito

Preparare il caramello, miscelando 150g di zucchero con 3 cucchiai d'acqua. Io lo preparo in maniera semplicissima nel microonde, facendolo cuocere dai 4 ai 5 minuti, alla massima potenza, e togliendolo appena si scurisce. Mi raccomando usate un contenitore resistente perché il calore che si genera è altissimo.
Appena pronto il caramello versatelo nella tortiera piu' velocemente che potete perché si rapprende subito, distribuendolo sul fondo e sui lati.
Lasciate raffreddare e distribuire le fette d'ananas sul fondo e le noci tritate grossolanamente riempendo tutti i buchi.
Miscelare le uova intere con tutti gli altri ingredienti e distribuire l'impasto nella tortiera.
Cuocere a 180° per 40-45 minuti.
Quando la torta si è raffreddata, rovesciarla su un piatto da portata.

21/04/09

This is the life

Adoro questa canzone di Amy MacDonald!



Oh the wind whistles down
The cold dark street tonight
And the people they were dancing to the music vibe
And the boys chase the girls with the curls in their hair
While the shy tormented youth sit way over there
And the songs they get louder
Each one better than before

And you're singing the songs
Thinking this is the life
And you wake up in the morning and you're head feels twice the size
Where you gonna go? Where you gonna go?
Where you gonna sleep tonight?

And you're singing the songs
Thinking this is the life
And you wake up in the morning and you're head feels twice the size
Where you gonna go? Where you gonna go?
Where you gonna sleep tonight?
Where you gonna sleep tonight?

So you're heading down the road in your taxi for four
And you're waiting outside Jimmy's front door
But nobody's in and nobody's home 'til four
So you're sitting there with nothing to do
Talking about Robert Riger and his motley crew
And where you're gonna go and where you're gonna sleep tonight

And you're singing the songs
Thinking this is the life
And you wake up in the morning and you're head feels twice the size
Where you gonna go? Where you gonna go?
Where you gonna sleep tonight?

And you're singing the songs
Thinking this is the life
And you wake up in the morning and you're head feels twice the size
Where you gonna go? Where you gonna go?
Where you gonna sleep tonight?
Where you gonna sleep tonight?

And you're singing the songs
Thinking this is the life
And you wake up in the morning and you're head feels twice the size
Where you gonna go? Where you gonna go?
Where you gonna sleep tonight?

And you're singing the songs
Thinking this is the life
And you wake up in the morning and you're head feels twice the size
Where you gonna go? Where you gonna go?
Where you gonna sleep tonight?

And you're singing the songs
Thinking this is the life
And you wake up in the morning and you're head feels twice the size
Where you gonna go? Where you gonna go?
Where you gonna sleep tonight?

And you're singing the songs
Thinking this is the life
And you wake up in the morning and you're head feels twice the size
Where you gonna go? Where you gonna go?
Where you gonna sleep tonight?
Where you gonna sleep tonight?

20/04/09

La somma dei giorni

Nella mia vita non mancano drammi, ne ho viste di tutti i colori e ho materiale in abbondanza per scrivere, eppure, quando arriva il 7 gennaio, sono comunque in ansia. Stanotte non ho potuto dormire, si è abbattuta su di noi una tempesta, il vento ruggiva tra le quercie e colpiva le finestre di casa, apogeo del diluvio biblico delle ultime settimane. (da "La somma dei giorni" di Isabel Allende)

Con quest'ultimo romanzo, Isabel Allende racconta la propria vita dal 1992, anno della morte della figlia Paula, al 2007. E il destinatario di questo racconto è proprio la figlia Paula, che viene citata spesso in queste pagine, e le racconta le ultime vicissitudini della propria famiglia allargata. Per questi argomenti, forse il libro è più indicato a chi è già fan della scrittrice ed ha letto almeno "La casa degli spiriti", "Paula" e ritengo utile anche "Il piano infinito". La Allende ha un modo di raccontare che ti "rapisce", e come mi capita sempre coi suoi libri non riesco a smettere di leggerli. Si partecipa emotivamente alla storia, tanto più che qui è dichiaratamente vera.

17/04/09

Polpettine di spinaci e ricotta

Avete a cena amici vegetariani e non sapete cosa cucinare? Con queste polpettine farete un figurone! Se poi usate gli spinaci surgelati sono velocissime da preparare.

Ingredienti per 4 persone:
300g spinaci (o erbette)
250g ricotta
1 uovo
30g parmigiano grattugiato
4/5 cucchiai di pangrattato nell'impasto + quello per passarci le polpette
noce moscata
sale
olio
alcune foglie di salvia (se piace)

Cuocere gli spinaci, scolarli e tritarli. Metterli in una ciotola, ed impastare con tutti gli ingredienti tranne l'olio fino ad ottenere un composto di media durezza.
Formare delle polpette, passarle nel pangrattato e metterle in una teglia da forno versando qualche goccia d'olio su ogni polpettina. Mettere una foglia di salvia su ogni polpettina e infornare.

Cottura:
Forno 200° 25-28'
Micro+grill 10-12' (girarle a metà cottura)

15/04/09

The wire

"The wire" è un telefilm poliziesco riproposto attualmente da Cult, tutti i giorni alle 19.
La storia si sviluppa a Baltimora, città più violenta d'America, in cui le forze dell'ordine cercano di risolvere omicidi barcamenandosi fra capi che s'interessano più di politica che di fare il proprio lavoro.
McNulty (interpretato dal bravissimo Dominic West), poliziotto della omicidi, trova strano che un assassino di mezza tacca venga difeso e fatto assolvere da un legale di grido, grazie a testimoni ammazzati o che cambiano la propria versione in tribunale. Fa qualche indagine e si rende conto che a Baltimora opera una nuova e misteriosa organizzazione criminale che si occupa di spaccio di droga ed è probabilmente responsabile di molti omicidi. Dopo aver confidato il risultato delle sue indagini ad un amico giudice, questi impone la creazione di una squadra speciale, di cui McNulthy farà parte, nonostante la ferrea opposizione del proprio capo.

Questa serie è innovativa in un genere già super sfruttato. Dialoghi molto lunghi sullo stile di "Pulp fiction", personaggi realistici a cui ci si affezziona, anche fra i criminali, scene riprese spesso da telecamere a mano. Non vi sono casi singoli, ma la storia continua da una puntata alla successiva.
La serie è prodotta dalla HBO, la stessa che ha prodotto fantastiche serie come "I Soprano" e "Oz", ormai una garanzia di qualità.
Fatemi sapere se la seguite anche voi e vi piace!

14/04/09

Il guastafeste

Mamma mia... è un mese che non faccio un post! E dire che ho ben cinque libri, tre ricette nuove, tre telefilm e un film di cui poter parlare...

Da Mani pulite all'Italia dei valori, dal lavoro di magistrato a quello di fondatore e capo di un partito politico, questo libro racconta la mia esperienza politica e umana. Molti si sono rammaricati perché lasciai anzitempo la magistratura e sopratutto lasciai a metà il lavoro di "pulizia". Altri mi hanno rimbproverato di aver sprecato l'occasione della mia vita quando, all'indomani delle dimissioni, non ne approfittai per diventare l' "uomo forte" che l'Italia sembrava attendere, presentandimi immediatamente alle elezioni. (dalla Premessa di "Il guastafeste" di Antonio Di Pietro e Gianni Barbacetto)

Già dalla premessa Di Pietro ci preannuncia gli argomenti del libro. Non è una biografia privata, ma una lunga intervista con domande e risposte che ripercorrono la sua vita pubblica, dalla fase in magistratura a quella attuale in politica. Se volete conoscere meglio il personaggio Di Pietro, le sue battaglie, le sue opinioni, la sua versione ai tantissimi attacchi che ha ricevuto, questo è il libro giusto, che scorre piacevole e si legge in un baleno!