17/02/09

Bagheria

Bagheria l'ho vista per la prima volta nel '47. Venivo da Palermo dove ero arrivata con la nave da Napoli e prima ancora da Tokyo con un'altra nave, un transatlantico.
Due anni di campo di concentramento e di guerra. Una traversata sull'oceano minato. Sopra il ponte ogni giorno si facevano le esercitazioni per buttarsi ordinatamente in mare, con il salvagente alla vita, nel caso che la nave incontrasse una mina. (da "Bagheria" di Dacia Maraini)

Dacia Maraini ripercorre in questo romanzo autobiografico le radici siciliane, essendo la madre di un'antichissima e nobile famiglia siciliana.
Sono molti anni che non leggo un libro della Maraini. Lo stile di questo piccolo romanzo ricorda moltissimo quello di Isabel Allende, una delle mie scrittrici preferite.

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