11/02/08

Salmone agli aromi in crosta di sale

Adoro il salmone e questa è la prima ricetta che ho provato a fare con salmone fresco. Il risultato è ottimo!

Ingredienti:
1trancio di salmone fresco
1 mazzetto di prezzemolo
1 mazzetto di finocchietto selvatico
1 ramo di rosmarino
1 limone non trattato
1-2 kg di sale grosso

Preparazione:
Tagliare il trancio di salmone a metà per lo spessore con un coltello a lama liscia molto affilato. Togliere le spine se presenti.
Preparare un trito con gli aromi e aggungere la buccia grattugiata di mezzo limone (solo parte gialla).
Foderare una placca con carta forno, mettere uno strato di mezzo cm di sale, adagiarvi la metà salmone appoggiando la pelle se presente sul sale. Mettere il trito sul salmone, appoggiarvi sopra l'altra metà e coprirlo con fettine sottili di limone.
Ricoprire il salmone con sale inumidito con un po' d'acqua e cuocere in forno a 220° per circa 30 minuti.

09/02/08

Girandola di film

"I ragazzi della 56a strada" (titolo originale "The outsiders") è un film di Frances Ford Coppola del 1982 con una grande squadra di giovanissimi attori che diventeranno famosi: Matt Dillon, Patrick Swayze, Rob Lowe, Tom Cruise solo per citarne qualcuno...
Banda di ragazzi poveri con famiglie a pezzi contro banda di ragazzi cosiddetti per bene... "Gioventù bruciata" trent'anni dopo. A me ha ricordato anche "Stand by me" per il valore dell'amicizia che c'è fra i ragazzi poveri.

"Bordertown" invece è un film recentissimo, del 2007, di Gregory Nava con Jennifer Lopez, Antonio Banderas e Martin Sheen.
E' un film di denuncia, contro la morte e la scomparsa di migliaia di giovani donne a Ciudad Juarez, città industriale in Messico al confine con gli Stati Uniti. Migliaia di donne di cui non si ha più notizia, su cui il governo Messicano si rifiuta di far luce per paura di perdere i contratti con le multinazionale che investono nelle industrie spuntate come funghi in quella zona.

"Thank you for smoking" è un film del 2005 di Jason Reitman con Aaron Eckhart, Adam Brody, Katie Holmes, Rob Lowe e Robert Duvall.
Nick Naylor (Aaron Eckhart) è un lobbysta che lavora per un'associazione finanziata dalle multinazionale del tabacco e si batte per il diritto a fumare. Il suo punto forte sono la parlantina e la dialettica: riesce a convincere delle sue tesi il grande pubblico e a limitare i danni in ogni talk show. I suoi migliori amici sono gli M.D.M. Mercanti Di Morte, lobbysti colleghi che rappresentano le compagnie produttrici di bevande alcoliche e di armi. Nonostante l'argomento, nel film non si vede MAI una sigaretta accesa!

Concludo con un bellissimo flm d'animazione, "Shrek terzo" (titolo originale "Shrek The Third"). Come dice il titolo, questo è il terzo capitolo della saga dell'orco di palude, Shrek. Il re muore all'inizio del film e Shrek che ne ha sposato la figlia deve prenderne il posto. Ma ciò significa rinunciare a tutta la sua vita tranquilla con Fiona nella palude a meno che... Shrek riesca a trovare l'altro erede del re, il cugino Arthur, un ragazzo che frequenta ancora la scuola ed è preso in giro da tutti. Shrek, Ciuchino e il Gatto con gli stivali partono alla sua ricerca...
La scena delle principesse guerriere è fenomenale... ma in genere tutti i film di Shrek sono bellissimi a mio modesto parere O:-)

08/02/08

Il giorno della civetta

Ieri sera ho visto per la prima volta il film "Il giorno della civetta" film di Damiano Damiani del 1968 con Franco Nero e Claudia Cardinale tratto dall'omonimo romanzo di Leonardo Sciascia.

In una strada di campagna di un paese siciliano un killer uccide un imprenditore edile. Come sempre succede, nessuno ha visto o sentito nulla, nemmeno gli abitanti della casa che sovrasta la strada.
Capitano dei carabinieri è però Bellodi (Franco Nero), un parmense che vuole arrivare alla soluzione del giallo e assicurare alla giustizia sicari e mandanti del delitto. Ci riuscirà?

Il libro l'ho letto tantissimi anni fa, quindi non riesco a fare un confronto col film, leggendo su alcuni siti però dicono che il film ha semplificato moltissimo la complessità del libro.
I mafiosi del film sono stereotipati, ma mi hanno strappato una risata in una scena di imprecazioni a base di cornuto e cornutazzo rivolti al capitano :-D
Mi è piaciuto il personaggio del capomafia, e la frase finale che pronuncia è entrata nel novero delle frasi famose...

07/02/08

Premio D eci e lode

Ringrazio moltissimo Andrea che ha assegnato al mio blog il premio D eci e lode con la seguente motivazione:

sempre ricco di commenti personali e interessanti su libri, film.... e con qualche ricetta gustosa.


Eccovi il regolamento:
  1. Esporre il logo del "Premio D eci e lode", che è il premio stesso, con la motivazione per cui lo si è ricevuto.
  2. Linkare il blog di chi ha assegnato il premio.
  3. Inserire il regolamento.
  4. Premiare almeno un blog.
Assegno a mia volta il premio a:
  • My blogger life di Giancarla: il blog come diario personale del duemila.
  • Ditelo con una torta di Luca: volete provare una nuova torta? In questo blog troverete sicuramente più di una ricetta che vi soddisferà.

06/02/08

Jackdaws

One minute before the explosion, the square at Sainte-Cécile was at peace. The evening was warm, and a layer of still air covered the town like a blanket. The church bell tolled a lazy beat, calling worshippers to the service with little enthusiasm. To Felicity Clairet it sounded like a countdown.

"Jackdaws", libro del 2001 di Ken Follet, è un libro ambientato durante la seconda guerra mondiale, alcuni giorni prima del D-Day, data dello sbarco in Normandia.
Felicity Clairet, soprannominata Flick, è una spia inglese che opera in Francia. Ama moltissimo la Francia e la cultura francese, e ha persino sposato un suo ex-professore, diventato anche lui capo di una cellula della Resistenza francese. All'inizio del libro troviamo la nostra protagonista in Francia, mentre assieme a una cellula della resistenza sta per compiere la pericolosa missione di far saltare un castello che è il centro delle linee telefoniche delle forze di occupazione.

Il personaggio inventato da Follet è liberamente ispirato ad un'eroina della seconda guerra mondiale. Le donne venivano utilizzate in guerra raramente, ma ugualmente alcune di esse han perso la vita per compiere le missioni assegnate. Fa arrabbiare pensare che nessuna è stata insignita della massima onorificenza militare, riservata agli uomini.

05/02/08

Quanti libri hai scritto? Mah circa 85.000...

Oggi mi sono imbattuta su Repubblica in una notizia che ha colpito la mia attenzione: un docente di marketing, Philip M. Parker, avrebbe scritto 85.000 libri. Come, direte, è un errore di battitura... Forse Erica voleva dire 85 libri (che già sarebbero tantissimi). No, no, ho scritto proprio 85.000!!! :-D
Secondo l'articolo, Parker ha inventato un particolare software in grado di scrivere un libro raccogliendo i dati da un immenso database in base a certi criteri di ricerca. Ovviamente il programma non è in grado di generare un libro creativo, un romanzo, ma solo libri tecnici e in particolar modo dizionari. Ho verificato su Amazon inglese e su quello americano e i libri a suo nome ci sono!

01/02/08

Train de vie

"Train de vie" è un simpatico film del 1998 di Radu Mihaileanu.

I tedeschi si stanno avvicinando ad un paesino abitato da una comunità ebrea per deportarli nei campi di concentramento. Gli ebrei vengono però avvertiti di ciò che accade dal matto del villaggio e concepiscono un piano per salvarsi: si auto-deporteranno, creando un falso treno di deportati con falsi prigionieri, loro stessi, e falsi soldati nazisti, quanti della comunità parlano meglio il tedesco. E anzichè un campo di concentramento, la meta finale del treno è Israele.

Il film è molto divertente, e tratta il tema dell'olocausto con una verve nuova. Sul treno si creano gruppi con diverse ideologie: i "tedeschi" assumeranno una mentalità da tedeschi, ci saranno i comunisti e chi porterà avanti la cultura ebraica. Il gruppo dei comunisti sopratutto è divertentissimo.