30/01/08

Gomorra

Il container dondolava mentre la gru lo spostava sulla nave. Come se stesse galleggiando nell'aria, lo sprider, il meccanismo che aggancia il container alla gru, non riusciva a domare il movimento. I portelloni mal chiusi si aprirono di scatto e iniziarono a piovere decine di corpi. Sembravano manichini. Ma a terra le teste si spaccavano come fossero crani veri. Ed erano crani. Uscivano dal container uomini e donne. Anche qualche ragazzo. Morti, congelati, tutti raccolti, l'uno sull'altro. In fila, stipati coem aringhe in scatola. Erano i cinesi che non muoiono mai. Gli eterni che si passano i documenti l'uno con l'altro. Ecco dove erano finiti.

Come potete constatare dall'incipit, "Gomorra" di Roberto Saviano è un romanzo di denuncia, crudo, sconvolgente, che non vi farà più pensare alla Campania come prima. L'ultimo capitolo è dedicato al problema rifiuti, attualissimo anche se scritto più di un anno fa.
Il libro l'ho visto in vendita anche su Amazon, tradotto in inglese, quindi il suo successo non è più limitato al nostro paese.

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