12/09/07

La famiglia omicidi

"La famigli omicidi" (Keeping mum) è un simpatico film del 2005 di Niall Johnson con Rowan Atkinson, Kristin Scott Thomas, Maggie Smith (l'avrete vista nella serie di Harry Potter) e Patrick Swayze

In un piccolo villaggio dell'Inghilterra, un timido pastore protestante (Rowan Atkinson) ha una famiglia a dir poco particolare: la moglie (Kristin Scott Thomas) vorrebbe che il marito la consideri di più sessualmente e rifiutata si avvicina ad un aitante maestro di golf (Patrick Swayze), la figlia è una ninfomane, il figlio minore invece è il bersaglio di tutti i bulli della scuola. Il capofamiglia, gentilissimo verso i bisogni di tutti, è perseguitato da una vecchetta a capo di una commissione per gli addobbi floreali. Il tran-tran quotidiano di tutti questi personaggi è però sconvolto dall'arrivo di una simpatica governate con un misterioso baule.

Commedia nera con alcuni spunti molto divertenti. Fa molto effetto vedere Rowan Atkinson in un ruolo così diverso da quello di Mr. Bean a cui ci ha abituato.
Il film mi ha ricordato molto il bellissimo "La signora ammazzatutti" con una bravissima Kathleen Turner e il capostipite del genere, l'innarrivabile "Arsenico e vecchi merletti".

10/09/07

I miei successi

Alcuni giorni fa Giancarla ha scritto un bellissimo post in cui parlava dei suoi successi personali nei suoi primi n anni di vita, non per vantarsi, ma per dimostrare a se stessa che ha fatto cose buone di cui va orgogliosa. Dopo averlo letto, mi ero ripromessa di scrivere anch'io la lista dei miei successi personali. Quindi non per vantarmi, chi mi conosce sa che piuttosto che vantarmi tendo sempre a sminuirmi, non ci posso fare nulla mi hanno disegnato così... Ecco ora la lista dei miei successi personali, da rileggere nei momenti in cui sono giù di morale e spero di aggiungerne molti altri ;-)

- Nel 1979, a 7 anni, ho imparato a nuotare. E' l'unica attività sportiva che pratico tuttora con molto piacere. Faccio normalmente 120 vasche in vasca corta (120 x 25 metri = 3 chilometri) in circa 1h20, 1h30 quindi non troppo in fretta (ho muscoli da fondo non da velocità). Non vivremmo meglio in acqua? ;-)

- Nel 1981, a 9 anni, sono salita con mio padre sul Vioz (3645 metri) il monte che sovrasta Pejo. Arrivammo al rifugio con un tempo infame, e gli altri escursionisti stupiti che una bambina così piccola fosse arrivata lassù, mi hanno battuto le mani. Stanchissima (non sono certo mai stata Wonder Woman), ho firmato il libro delle presenze, quindi lassù sul libro dell'81, c'è la prova di quanto affermo ;-)

- Nel 1986 sono uscita dalla terza media con ottimo, e con una lettera degli insegnanti in cui dicevano che avrei potuto frequentare qualsiasi tipo di scuola.

- Nel 1989, sono riuscita ad entrare al corso programmatori di ragioneria, un corso a numero chiuso per aspiranti informatici. Avevo le idee ben chiare fin dalle medie sulla strada che avrei seguito, l'informatica.

- Nel 1990 sono arrivata con successo al terzo livello di selezioni di una banca. Ho rifiutato ogni ulteriore proposta perché ero intenzionata a fare l'università.

- Nel 1990 ho preso la patente al primo tentativo.

- Nel 1991 ho resistito a 9 giorni in ospedale per una broncopolmonite.

- Nel 1991 ho conosciuto Andrea.

- Nel 1991 ho fatto l'esame di maturità che è andato proprio male. Nella lista dei successi devo però segnalare che la mia prova scritta d'informatica è stata una delle uniche 2 sufficienti dell'intera classe.

- Nel 1991 ho fatto le mie prime vacanze senza genitori. Assieme alla mia attivissima zietta e suo marito ho fatto 23 splendidi giorni fra Inghilterra del sud e Olanda. Da allora mi sono innamorata dell'Europa del Nord.

- Nel 1991 sono riuscita ad accedere all'università a Scienze dell'Informazione di Bologna, che allora era a numero chiuso. Vi spiego perché questo successo è così importante. Sono arrivata 56° su 120 posti a disposizione e il voto era dato per 4/5 da un test d'ingresso e per 1/5 dal voto di maturità. Poiché alla maturità ho preso un voto basso, il mio 56esimo posto è stato dato dal voto del test, uno dei migliori in assoluto di quell'anno.

- Nel 1996 ho preso il mio unico 30 e lode, nel corso più difficile del quarto anno, Linguaggi formali e compilatori. E' incredibile pensare che riesco nelle cose complicate e fallisco in quelle più semplici... Mah!

- Nel 1999 mi sono laureata. L'università è stata dura soprattutto nei primi anni. Le medie aritmetiche non danno una visione globale, ma dimostrano quanto è stata dura superare gli esami dei primi anni, che erano quasi tutti di matematica astratta, rispetto a quelli degli ultimi due che erano di informatica e quindi gli unici che m'interessavano veramente.
Media del primo anno: 21. Media del secondo anno: 23. Media del terzo anno: 26. Media del quarto anno: 29 e mezzo (calcolando la lode ;-) ).

- Nel 2000 ho trovato quasi subito lavoro in una ditta di Bologna.

- Nel 2000 ho trovato un altro lavoro vicinissimo a casa e ho conosciuto Giancarla e Max ;-)

- Nel 2001 ho cambiato ancora lavoro, e sono tornata a Bologna in una ditta d'informatica per la quale mi è piaciuto moltissimo lavorare. Parlo al passato perché la ditta di Bologna è stata assorbita da una di Firenze, quella per la quale lavoro attualmente.

- Nel 2002 sono andata a convivere con Andrea, che mi sopporta ancora, quindi è un grande successo ;-)

- Nel 2002 ho letto il mio primo vero libro in inglese, "The Blue nowhere" di Jeffery Deaver grazie a Michele. Libro vero nel senso che non era un'edizione facilitata.

- Nel 2004 Teo si è aggiunto alla famiglia.

- Nel 2006 ho ottenuto di lavorare in telelavoro. Era improponibile sia il mio trasferimento a Firenze sia andarci tutti i giorni.

- Nel 2008 ho vinto 50 milioni di euro al superenalotto.
Ok questa me la sono inventata... volevo solo verificare se state ancora leggendo con attenzione o vi ho perso per strada :-D

08/09/07

Vesuvio, l'eruzione che verrà

Il primo assordante boato riecheggiò per la pianura campana, presto seguito da una grandine rovente di pioggia vulcanica. L'uomo e la donna abbandonarono in fretta il villaggio e si misero in fuga verso est, risalendo il morbido pendio di una collina verso la vicina foresta, che doveva sembrare loro un possibile rifugio. La donna aveva all'incirca vent'anni, l'uomo era sui 45. Un violento rovescio di pietrisco di pomice misto a sassi incandescenti, capaci di sfondare il cranio e ustionare la pelle, oscurò la loro fuga. Probabilmente i due pensarono che su di loro si stesse abbattendo la fine del mondo.

Su National Geographic di questo mese c'è un interessante articolo che analizza i possibili effetti di una prossima eruzione del Vesuvio. Il problema non è se ci sarà una prossima eruzione, ma quando si verificherà. Speriamo tutti il più tardi possibile.


07/09/07

Muffins

Nel week-end generalmente c'è più tempo per cucinare. Oggi è venerdì quindi vi propongo la mia ricetta per i muffins, uno dei miei dolci preferiti da mangiare a colazione!
Se li volete più leggeri, io spesso sostituisco metà del burro con uno yogurt bianco. Ho provato anche a sostituire il burro fuso con olio di semi di mais, ma il gusto dell'olio si sente molto nei muffins. Forse si può provare con un olio più insapore.
Se avete un forno ventilato, meglio usarlo in modalità statica, perché i muffin vengono tutti piegati da una parte, sembrano usciti dalla galleria del vento, vi giuro! :-D
Per Luca: non ti voglio rubare il blog... questa è la MIA versione dei muffins!

Ingredienti per 12 muffins (versione di base):
300g di farina
150g di zucchero
150g burro
2 uova
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
latte q.b. (circa 150-200 ml)

Procedimento:
Preriscaldate il forno a 180°. Imburrare 12 stampini per muffins.
Miscelare le uova con lo zucchero e aggiungere un pizzico di sale. Aggiungere il burro fuso.
In un recipiente miscelare la farina, il lievito e la vanillina.
Unire la miscela di farina lentamente al resto miscelando col latte. L'impasto deve rimanere molto morbido. Trasferite l'impasto negli stampi, riempendoli per 3/4 ed infornate per 30-40 minuti, finché infilando uno stuzzicadenti al centro di un muffin non ne uscirà pulito.

Versione muffins bianchi con pezzi di cioccolato:
Aggiungere all'ultima fase dell'impasto 150g di cioccolato fondente in pezzi grossi.

Versione muffins al cacao con pezzi di cioccolato:
Aggiungere 50g di cacao amaro in polvere e 150g di cioccolato fondente tagliato a grossi pezzi all'impasto. Se l'impasto è troppo solido aggiungere un altro po' di latte.

Versione muffins bianchi con uvetta:
Aggiungere 50g di uvetta all'ultima fase dell'impasto.

06/09/07

Heroes

Su Italia 1 è iniziato domenica un nuovo telefilm, "Heroes". Visti i giudizi molto positivi letti in rete, ho iniziato a guardarlo e devo dire che mi piace. Di seguito la trama e le mie supposizioni dopo la visione delle prime quattro puntate.

Protagonisti di "Heroes" sono una serie di personaggi che scoprono improvvisamente di possedere qualcosa di speciale: un uomo che riesce a volare, un artista che sotto effetto della droga dipinge il futuro, un giapponese simpaticissimo che riesce a piegare la continuità spazio temporale, una cheerleader indistruttibile, una spogliarellista che diventa un'assassina fredda e spietata ecc. A unire tutti questi personaggi sembra che sarà cercare di combattere un'imminente catastrofe, un'esplosione atomica nel centro di New York entro cinque settimane.
Fra i personaggi del telefilm, c'è anche uno scienziato indiano che sembra essere una specie di coordinatore, uno studioso di genetica che teorizza l'esistenza di queste persone, che però è già morto prima dell'inizio del film. Ne segue le orme il figlio, genetista pure lui, che ovviamente vuole scoprire chi ha ucciso il padre.
Poiché per rendere avvincente una storia di eroi ci vogliono anche i cattivi, questi sembrano guidati da un uomo con gli occhiali bordati di tartaruga, rubati al genetista indiano, quindi ciò fa pensare che ad ucciderlo sia stato proprio lui. Il cattivo è padre adottivo della ragazza indistruttibile, forse per controllarla fin dalla nascita. E' inoltre accompagnato da uno di queste persone speciali, il marito della spogliarellista, che sembra che possa controllare e azzerare la mente degli altri heroes. Nelle prime puntate appare anche un altro cattivo, Sylar, che uccide e asporta il cervello delle vittime. Viene definito come il paziente zero del genetista indiano, l'unica persona speciale studiata prima di morire.

L'idea di "Heroes" non è molto originale perché al telefilm classico con un gruppo di persone in uno spazio limitato (vedi "Lost" o "Jericho") si aggiunge la scoperta dei superpoteri quindi lo paragonerei più a 4400. Ma nonostante questo genere ultimamente sia utilizzato frequentemente dagli autori, alcuni protagonisti risultano molto simpatici e quindi la visione del telefilm è piacevole.

05/09/07

Sacred stone

Quest'estate ho letto pochissimo. Ho dedicato molto tempo alla visione dei telefilm arretrati in preparazione della nuova stagione televisiva per svuotare parzialmente l'hard disk dalle registrazioni. Questo è il primo libro letto, terminato proprio ieri.

Fifty thousand years ago, and millions of miles from Earth, a planet was twitching convulsively to herald her destruction. The planet was ancient but her eventual demise had been cast from the start. She was an unstable orb with poles that constantly shifted polarity.

Questo libro è il secondo della serie degli Oregon Files, i cui protagonisti sono i dipendenti di una compagnia privata che offre i proprio servigi a stati e ricchi privati. In questo episodio, la compagnia deve recuperare un meteorite radioattivo e disinnestare una bomba atomica posta nel centro di Londra.
La trama è avvincente, si passano ore piacevoli e rilassate nella lettura, ma si fa un po' fatica a raccapezzarsi con la miriade di personaggi che popolano la storia. Per ora quindi preferisco la serie di Dirk Pitt o quella di Kurt Austin.


03/09/07

Garfield 2

"Garfield 2" è un film di Tim Hill del 2006, secondo episodio cinematografico delle avventure dell'omonimo gatto dei fumetti creato da Jam Davis.

Garfield, l'intelligente, pigrissimo e golosissimo gattone rosso è costretto a dividere il suo padrone Jon (Breckin Meyer) con la ragazza di quest'ultimo, Liz (Jennifer Love Hewitt), una veterinaria! Nella sera in cui Jon aveva intenzione di chiedere alla fidanzata di sposarlo, Liz dice che deve partire per l'Inghilterra per visitare una tenuta di campagna. Jon decide d'inseguirla a Londra, e affida i propri animali (oltre a Garfield c'è anche un bassotto, Odie) a un pensionato per animali, ma non ha fatto il conto con i desideri di Garfield, che ovviamente riesce a scappare subito dalla gabbia e ad infilarsi assieme al bassotto nella valigia del padrone lasciata in macchina. All'arrivo in Inghilterra i giochi sono fatti, Garfield e Odie dovrebbero starsene in albergo perché c'è la quarantena, ma secondo voi Garfield può rispettare un ordine?

Film d'animazione molto carino. Le gag non sono al livello del primo episodio, ma fanno comunque trascorrere un paio d'ore in allegria. La scena dello specchio è uno spasso! Il doppiatore italiano di Garfield è Fiorello, quindi potete già immaginare la qualità dell'interpretazione ;-)