23/10/07

Sogni verdi

Vincendo, nel maggio scorso, la 500 miglia di Indianapolis, Dario Franchitti ha stabilito un singolare record nella storia dello sport. Il pilota scozzese di origini italiane è stato il primo a conquistare il più ambito trofeo automobilistico degli Stati Uniti a bordo di un'auto alimentata soltanto a etanolo: l'alcol ad alto numero di ottani, trasparente come il gin, che viene estratto dai vegetali, e che una schiera di sostenitori, dagli agricoltori del Midwest a vari politici di alto rango, spera possa presto sostituire la benzina nelle preferenze dei guidatori americani.

Su National Geographic di ottobre, c'è questo interessantissimo articolo sui biocarburanti. Sono analizzati tutti i metodi di produzione principali, dal mais alla canna da zucchero, dalla cellulosa alle alghe. Le ricerche stanno cercando di spostarsi su produzioni di etanolo più efficienti utilizzando gli scarti dei prodotti alimentari, più che gli alimenti stessi. I vantaggi sono molteplici, dal ridurre la dipendenza dal petrolio prodotto da stati instabili, a una riduzione dell'anidride carbonica rilasciata nell'atmosfera in confronto a quella rilasciata dai combustibili fossili, a un nuovo incentivo all'agricoltura.
Speriamo che come al solito l'Italia non perda il treno dell'innovazione e di una nuova svolta ecologica.

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