10/09/08

Odd hours

It's only life. We all get through it. Not all of us complete the journey in the same condition. Along the way, some lose their legs or eyes in accidents or altercations, while others skate through the years with nothing worse to worry about than an occasional bad-hair day. (da "Odd hours" di Dean Koontz)

Dopo i fatti dell'abbazia di San Bartolomeo, Odd sta per tornare a Pico Mundo. Lungo la strada ha un ripensamento: assieme agli amici fantasmi 'custodi' s'incammina verso il mare. Raggiunge la cittadina di Magic Beach e viene assunto come cuoco-autista-tuttofare da un vecchio attore di cinema. In questo posto Odd viene perseguitato da uno strano incubo: il cielo sopra la cittadina tutto tinto di rosso e compare anche una ragazza, che Odd incontra tutti i giorni passeggiando sul molo. Deciso a scoprire se l'incubo rappresenta una minaccia reale, nella passeggiata quotidiana Odd incontra la ragazza e inizia a parlarle quando un energumeno e due compari si avvicinano minacciosamente ai ragazzi.

Questa settimana vi parlo un'altra volta di Odd Thomas, di cui ho letto anche il quarto episodio della saga.
In questa nuova avventura, Odd non può fare a meno di usare la forza, ma ci è veramente costretto o milioni di uomini morirebbero. E per una volta il fantasma che lo segue dall'avventura precedente, Frank Sinatra, è fondamentale per la riuscita dell'impresa.
Ho trovato questo libro molto lento fino a metà, anche se poi si riprende. Sopratutto non ho capito molto bene il ruolo della ragazza dato che Odd fa tutto da solo... Vedremo come continuerà nel prossimo libro, forse Odd dimenticherà Stormy? ;-)

1 commento:

razza75 ha detto...

Odd usa la forza?
Come Luke Skywalker?
:-D

Va beh, non resisto mai quando posso dire una c....a...